Le donne protagoniste sui social, spopola un nuovo trend su TikTok che ha il sapore della protesta (e non solo).
Se i ruoli si invertissero, cosa succederebbe? L’empatia è quella peculiarità che ti consente di sentire e percepire chiaramente i disagi dell’altro, garantendo così una forma pura di comprensione. Si tratta, purtroppo, di una qualità che in pochi possiedono. Il modo migliore per esplicare chiaramente ad un ottuso un disagio è quello di fare in modo che si trovi nella vostra medesima situazione. Ed è così che nasce il trend #WomenInMaleFields – letteralmente “Donne in abiti maschili” – video nei quali si propone una dinamica tipica maschile, applicata però da una giovane donna.
L’obiettivo è sottolineare l’assurdità di certi comportamenti, ponendo al centro la tossicità e l’arroganza tipiche di alcune vicissitudini interne alla coppia. Ruoli predisposti da un secolare retaggio culturale, che negli ultimi anni le nuove generazioni stanno cercando di distruggere legittimamente. Vengono poi scelti dei brani chiaramente provocatori, quale può essere Anaconda di Nicki Minaj, ma anche Baby Got Back di Sir Mix-a-Lot. In risposta, gli utenti hanno condiviso riprese nelle quali, con atteggiamento satirico ed ironico, scimmiottano loro stessi le loro fidanzate.
#WomenInMaleFields, le donne scimmiottano alcune brutte abitudini maschili sui social
La natura del trend è molto semplice. Un esempio è il seguente: “Lui mi chiede perché un altro uomo mi sta scrivendo. Io gli rispondo che è solo un amico e che lo conosco da anni. Perché sei così insicuro”. Riprende dunque una dinamica molto comune, per cui all’uomo è consentito intrecciare rapporti – anche amicali – con delle ragazze, ma lo infastidisce il contrario. E laddove la sua compagna gli chieda spiegazioni, la strategia più efficace è quella di puntare il dito sul suo senso di inferiorità. Non è però finita qui.
Si possono leggere decine di esempi simili. Un secondo esempio: “Gli ho chiesto ‘Se sono così cattiva perché stai con me?’, dopo che ha iniziato a lamentarsi del mio comportamento”. E ancora: “Sono rimasta online e non gli ho risposto, ero attiva su tutti i social“. Attualmente il trend #WomenInMaleFields vanta oltre 40mila post ed è il più famoso su TikTok. Si tratta inoltre, involontariamente, di uno sbeffeggiamento che cade a pennello con la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, che si celebrerà il 25 novembre.
Per quanto abbia come matrice l’ironia e l’esorcizzazione di comportamenti che, oggettivamente, a lungo andare possono ferire, il trend portato avanti da moltissime ragazze ha aiutato molte altre a ridimensionare certi feedback maschili, imparando così a lasciarsi scivolare addosso quello che viene definito gaslighting: svalutare le reazioni ai propri comportamenti scorretti, sostenendo che siano frutto della fantasia della “vittima”.