Adottando questi trucchetti potremo evitare di trovarci amare sorprese in bolletta e potremo risparmiare sull’uso dei termosifoni.
Quando arriva la stagione fredda e i rigori invernali si fanno sentire ci sono poche alternative all’accensione del riscaldamento. Pensare di poter rinunciare al calore dei termosifoni è ben difficile, se non impossibile. In tempi di vacche magre come questi però il portafogli piange e l’esigenza di risparmiare non è meno impellente di quella di ripararsi dal freddo.
Insomma, l’idea di ritrovarsi bollette da capogiro non è precisamente la prospettiva alla quale un popolo di risparmiatori come quello italiano intende rassegnarsi. La parola d’ordine anche nel periodo più freddo dell’anno è una soltanto: risparmiare il più possibile. Ma come facciamo quando i termosifoni funzionano per parecchie ore tutti i giorni?
Fortunatamente abbiamo a disposizione diverse frecce per il nostro arco. Ci riferiamo a una serie di trucchetti che potremo mettere in pratica per abbinare due esigenze altrettanto legittime come riscaldarsi e risparmiare. In questo modo potremo stare al caldo in casa con un occhio al nostro conto.
Termosifoni, i trucchi per risparmiare sul riscaldamento
Da qualche anno il Governo ha fissato il tetto massimo di temperatura in casa e negli uffici pubblici: 19 gradi (con due gradi di tolleranza). Ogni grado in meno fa risparmiare dal 5 al 10% sul consumo di combustibile. Un altro modo per risparmiare è far controllare con regolarità la caldaia (ogni due o quattro anni a seconda del tipo di impianto) e le valvole termostatiche in modo da averle sempre funzionali, oltre che sicure.
Anche le nuove tecnologie permettono di risparmiare. Ultimamente vanno forte i sistemi di riscaldamento ibridi: apparecchi in grado di unire i vantaggi della caldaia e della pompa di calore. In altre parole questi apparecchi scelgono la soluzione più efficiente e risparmiosa sulla base delle temperature esterne e di una serie di parametri.
Un’altra soluzione forse banale ma sicuramente a costo zero è semplicemente quella di vestirsi un po’ più pesanti in casa. È chiaro che pretendere di stare in maglietta in casa durante l’inverno ci porta a tenere più alta la temperatura del riscaldamento. Un maglione o una felpa in pile faranno bene anche alle nostre tasche.
Attenzione poi a non coprire i termosifoni con tende, mobiletti a incasso, mensole e copritermosifoni vari che vanno a ridurne l’efficienza ostacolando la diffusione del calore. Stesso discorso per l’abitudine di usare i caloriferi come surrogato dell’asciugatrice: per evitare l’impennata dei costi meglio usare uno stendino (da non mettere comunque troppo vicino ai caloriferi).
Non sarà male nemmeno far sfiatare periodicamente i termosifoni – ad ogni modo sempre prima di accenderli – per assicurarsi che non sia rimasta intrappolata dell’aria al loro interno. In questo modo l’aria andrebbe a ostacolare la circolazione dell’acqua. Con la conseguenza che il calorifero scalderà poco o nulla, consumando anche più energia.