Tredicesima e nuovo bonus: ecco l’importo che riceverai in busta paga

Il mese di dicembre è alle porte e anche la tredicesima mensilità dei lavoratori e pensionati con novità sull’importo. 

Quest’anno il calcolo della tredicesima sarà diverso rispetto agli altri anni, le regole sono leggermente cambiate. La tredicesima mensilità fa parte delle mensilità aggiuntive, come la quattordicesima.

Alla tredicesima quest’anno, si aggiunge il bonus Natale di 100 euro, se i lavoratori soddisfano determinati requisiti. Quest’anno la tredicesima è calcolata in modo diverso rispetto agli anni scorsi, l’importo netto che riceveranno i lavoratori è leggermente più basso. Questa riduzione è una conseguenza del taglio del cuneo fiscale.

Come si calcola tredicesima e come funziona il bonus di Natale

Si tratta dello sgravio contributivo che riduce la quota dei contributi dovuta dal datore di lavoro ai lavoratori, ma solo per i cedolini paga con importi lordi fino a 2.692 euro. Il taglio del cuneo fiscale si applica si dodici mensilità, quindi, esclude la tredicesima sulla quale si versano i contributi per intero. Infatti, nel calcolo della mensilità aggiuntiva si applica l’imposta piena e non sono previste detrazioni per lavoro dipendente. Questo è il motivo che molti lavoratori percepiranno una mensilità aggiuntiva più bassa del previsto, fino a una variazione di 100 euro.

Calcolare la tredicesima in busta paga non è difficile, corrisponde 1/12 della retribuzione lorda percepita durante l’anno. Per il calcolo bisogna considerare i mesi effettivi lavorati. Ad esempio, se Giorgio, lavoratore dipendente, ha iniziato il rapporto lavorativo dal primo marzo al 31 dicembre 2024, con un compenso mensile di 1.000 euro, il calcolo della mensilità aggiuntiva è il seguente: retribuzione lorda mensile di 1.000 per i 10 mesi lavorati, il totale mensilità è di 833,33 euro.

Per il lavoratore che ha lavorato un anno intero, la tredicesima corrisponde all’importo dello stipendio lordo. Precisiamo che si considera un mese lavorativo con almeno 15 giorni di lavoro effettivo. La mensilità aggiuntiva si calcola anche sui giorni di sospensione lavorativa per ferie, infortunio, malattia, maternità, cassa integrazione, congedo matrimoniale, riposo per allattamento.

La tredicesima non matura sullo straordinario, sull’indennità di ferie non godute, sull’aspettativa e nei casi di assenza ingiustificata. Il calcolo della tredicesima per i pensionati è simile, ecco un esempio con un importo pensione di 1.000 euro.

Franco percepisce una pensione di 1.000 euro e riceverà nel 2024 una tredicesima di 699,24 euro, nel 2023 aveva percepito 722,34 euro. Il calcolo del 2024 sarà effettuato nel modo seguente: pensione mensile di 1.000 euro meno i contributi di 91,90 euro. Sul risultato di 908,10 euro, si calcola l’IRPEF con un’aliquota al 23% (pari a imposte di 208,86 euro). Pertanto, Franco riceverà una tredicesima netta di 699,24 euro, inferiore a quella del 2023 di 722,34 euro.

Il governo Meloni ha previsto, in via eccezionale, un bonus Natale di 100 euro che andrà sulla mensilità aggiuntiva. Questo compenserà il mancato importo che i lavoratori riceveranno sulla tredicesima. Possono ottenere il bonus di 100 euro le famiglie monoreddito con un tetto di reddito che non deve superare i 28.000 euro.

Il nucleo familiare deve essere composto dal coniuge e almeno un figlio. Inoltre, spetta anche se nel nucleo familiare è presente un solo genitore. Infine, per ottenere il bonus, i lavoratori devono essere “capienti”, significa che l’imposta lorda deve essere superiore alle detrazioni spettanti.